lunedì 12 dicembre 2011

Cous cous ...ovvero la pastina, ma senza brodo però!!

Il piccolo di casa ha una vera predilezione per la pastina, è il suo piatto preferito, quello che nella sua personale classifica è al primo posto.

Con qualunque tempo e temperatura alla domanda"pastina?" la sua risposta è sempre " Siiiiii!!!!!".

Considerando che ora  siamo quasi in inverno , non c'è niente di strano...
Un pò difficile da accettare con i 35° all'ombra di questa estate, l'idea di dover preparare un piatto caldo, così siamo arrivati ad una svolta, al lampo di genio che salva capra e cavoli, anzi figlio e cena.

Ho preparato del cous cous spacciandolo come una pastina speciale : quella senza brodo!!

Da quel momento è stato amore, mi avrà obbligato a preparare cous cous un giorno si e uno pure sempre con la stessa frase  "Mamma, mi prepari la pastina?...senza brodo però!"

Ed ecco il cous cous versione pastina senza brodo in una delle tantissime varianti, apprezzate dal piccolo, ma anche da noi grandi.

So che non è una ricetta propriamente invernale, ma era adatta, secondo me, e quindi la posto a dicembre!!!



Cous cous ...ovvero la pastina, ma senza brodo però!
  • cous cous
  • brodo vegetale
  • petto di pollo
  • pomodorini pachino
  • olive verdi
  • basilico
  • olio
Preparare il brodo vegetale e versarlo sul cous cous secondo le indicazioni del prodotto, nel mio caso un bicchiere di acqua o brodo per ogni bicchiere di cous cous, e lasciare gonfiare.
Al termine sgranare con una forchetta.

Tagliare i pomodorini a pezzetti e le olive a rondelle.

Cuocere il petto di pollo su una bistecchiera e , una volta pronto, tagliarlo a dadini.
Unire tutti gli ingredienti al cous cous, aggiungere il basilico spezzettato con le mani e dell'olio.

Servire freddo.



Con questa ricetta partecipo a  Carving in the kitchen per la nona scultura di Stefano Bianco



Ho pensato di abbinare questa ricetta alla scultura di Stefano Bianco per il mese di dicembre perchè ho trovato degli elementi comuni tra i soggetti rappresentati dallo scultore e il mio piatto.

Il Leone fa subito pensare ad un ambiente africano, così come il cous cous.

La Gallina appollaiata sulla sfera è stata , ahimè, anzi ahilei, utilizzata e il petto è finito nel piatto.

La sfera rosa , ma anche rosso chiaro potrebbe rappresentare i pomodori.

La sfera verde le olive.

Il piede non c'entra con il piatto, ma è sicuramente un simbolo adatto a mio figlio, alla sua voglia di crescere e andare.


Nell'osservare questa scultura sono stata attratta dalla figura dell'uomo appoggiato al sasso, così come dal leone apparentemente in una posizione di riposo, ma con la testa eretta e, si direbbe, concentrato a scrutare l'orizzonte.

Ma più di tutto mi ha attirato la gallina...cosa sarà mai una gallina e cosa vorrà rappresentare?

" La gallina è una gallina, ovvero un animale senza alcun coraggio, nè alcuna generosità quando ancora non è madre; ma una volta divenuta madre, essa ha un cuore di LEONE: tiene sempre la testa levata, lo sguardo sempre attento, volge continuamente gli occhi intorno a sè, ed al minimo apparire di pericolo per i suoi piccoli, non esita a gettarsi agli occhi di qualsiasi nemico per difendere la sua covata per la quale prova una particolare preoccupazione che la fa continuamente chiocciare..."
Francesco di Sales "Traictè de l'amour de Dieu" pag.873

E allora ho pensato che il fulcro di quest'opera, per me, è proprio lei, la gallina che dall'alto della sua posizione guarda e protegge la sua covata, con cuore di leone, concentrazione e attenzione, pronta ad accorrere( il piede) al minimo pericolo per i suoi pulcini, e questo è il titolo che dò all'opera:

Il coraggio della gallina

Anche se noi l'abbiamo fatta finire in pentola!!


Piccola comunicazione : Sono una delle vincitrici del contest di Pane e Olio





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22 commenti

  1. Il cous cous mi piace sempre tantissimo, anche in inverno. Avrei una mezza idea di provarlo in versione dolce...devo tentare...
    buon inizio settimana, Valentina

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  2. Certo che è adatta, anzi adattissima!
    E poi che bella la presentazione!
    Un bacione, buona settimana carissima! :*

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  3. Ho appena pubblicato il mio cous cous freddo per il take away!!^_^ Quindi come vedi non mi facio problemi che sia dicembre! Anzi il cous cous è sempre perfetto.. anche senza brodo! ;) Un abbraccio

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  4. Il cous cous secondo me non ha stagione, è buono sempre!!!

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  5. Sai che anche i miei se non faccio la pastina si lamentano? gli ho fatto anche io il cous cous spesso, mi piace molto la tua versione...ti farò sapere cosa ne pensano loro! :)

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  6. bella presentazione, complimenti!! un piatto sfizioso

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  7. Anche a me piace il cous cous, ma sai che non sapevo fosse una ricetta invernale? Io quest'estate l'ho fatto spesso e volentieri! Bellissima l'immagine della gallina, ottimo titolo cara!

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  8. Sei stupenda Lory, per tutto! Mica solo per le ricette, comunque sempre eccellenti, gustose e ben presentate, ma per quel tuo modo di raccontarle queste ricette, per questo tuo personalissimo spazio che sempre mi lascia qualcosa di buono quando ci passo e non solo per la pancia, anche per lo spirito! Che di questi tempi non fa male, per nulla! Ti lascio un abbraccio stretto ed un sorriso! Felice settimana! Any

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  9. io adoro il cous cous in qualsiasi stagione :-)

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  10. Un idea molto simpatica....complimenti per la preparazione...buon vita e buona cucina!!!

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  11. già che hai detto cus cus mi ha conquistata io l'adoro lo preparo con TUTTO! questo tuo oltre a sembrare ottimo è una gioia anche per gli occhi ^_^! smack

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  12. Geniale la tua strategia ;-) Cous cous forever!

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  13. Anche io amo molto il cous cous. :)
    Mi piace il titolo e la motivazione che hai dato all'opera.

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  14. a me piace un sacccco il couscoussss!!!!! cmq piacere di conoscerti! sono giulia di love at first bite!!!!!!!!!! ciau

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  15. Loredana, una pastina ina,ina,veramente golosa e carina!!
    baci

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  16. Pure io son cresciuta a pastina :-)
    Ma quella senza brodo non l'ho mai provata, grazie per il suggerimento!
    PS raffinata presentazione!

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  17. Ciao Laura...ottima ricetta..complimenti! Buona giornata!

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  18. L'interpretazione che hai dato all'opera di scultura e' molto bella e piena di sensibilita'. Per quanto riguarda il cous cous non manca mai in casa mia, in moltissime versioni e a volte irrorato di brodo un cui ho fatto bollire le verdure speziate proprio alla maniera berbera. Sei comunque geniale nel trovare escamotages con il to ometto. complimenti per la vittoria del contest, meritatissima. Ti mando un bel bacione.

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  19. Bella la presentazione del tuo cous cous! Sei molto brava! A presto

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  20. il tuo cous cous sembra davvero delizioso! :D

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