venerdì 9 novembre 2012

Cavatelli al cacao al ciauscolo e quello che dovrei raccontare

Dovrei raccontare di una piccola vacanza di famiglia.

Dovrei parlare di una passione per un poeta e per le sue poesie, della figliola.




Dovrei raccontare di un albergo accogliente e confortevole, di città bellissime, di musei silenziosi e di giornate assolate.

Dovrei dilungarmi nel parlare di passeri solitari,

 del colle dell'infinito,


della luna,


Dovrei parlare di un panino buonissimo, mangiato guardando una piazza e dividendolo con qualche piccione.



Dovrei raccontare ancora di un piccolo ristorante con una favolosa carta dei dolci e di una bellissima serata.



Dovrei descrivere la paura del piccolo nel visitare le grotte di una città ipogea .



Dovrei parlare di un cartoccio di olive ascolane mangiate girando per i vicoli



...ma non lo faccio e vi lascio solo una ricetta, pensata utilizzando un pò di ciauscolo acquistato come souvenir!

Cavatelli al cacao con ciauscolo, porcini e chèvre


 Per 4 persone
  • 350/400 gr cavatelli al cacao ( o pasta a piacere)
  • 150 gr di ciauscolo
  • 50 gr porcini freschi
  • 150 gr formaggio chèvre fresco
  • olio evo
  • aglio uno spicchio
  • vino bianco q.b.
  • sale
  • pepe
  • rosmarino fresco
Cuocere la pasta in abbondante acqua bollente salata, nel frattempo preparare il condimento.

In una larga padella versare l'olio, l'aglio sbucciato e il ciauscolo spellato e sbriciolato , lasciar rosolare.

Unire il porcini tagliati a fettine sottili , salare e cuocere per 7'-8'.
Bagnare con poco vino bianco, lasciare e vaporare, unire il formaggio, far ammorbidire unendo un pò di acqua di cottura della pasta, fino ad avere una consistenza cremosa.

Completare con del rosmarino fresco spezzettato e spegnere.

Scolare la pasta , versarla nel condimento e mescolare.

Servire caldo. Cospargendo di pepe nero.



Foto sparse di : Recanati, Loreto, Ascoli Piceno,  Osimo.

 Con questa ricetta partecipo al contest di Lucy


SHARE:

33 commenti

  1. Lory.. i cavatelli che hai preparato sono una poesia tanto quanto quelle bellissime fotografie che hanno fatto sognare anche me: splendide, veramente. Mi è parso di essere in giro per quelle città con voi! Il ciauscolo non l'ho mai provato e questa ricetta desta proprio la mia curiosità! Un bacione e complimenti, tesò. Buon venerdì! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Buongionro a te, cara Ely! ^_^
      IL ciauscolo è un salame abbastanza grasso, dal sapore speziato dalla consistenza morbida, quasi spalmabile.
      Buona we

      Elimina
  2. Pensa che in casa avrei tutto ma se tocco il ciauscolo mio figlio mi fulmina! :))

    RispondiElimina
  3. Che bel tour virtuale e che fantastica conclusione culinaria :) Il ciaiuscolo non l'ho mai assaggiato ma l'abbianmento pasta al cacao - porcini mi ispira proprio ed ho sempre un conto in sospeso con i cavatelli. Al primo round mi sono arresa ma non posso perdere così! Un bacione, buon we

    RispondiElimina
  4. Mi piace viaggiare, penso che i soldi devono essere spesi principalmente per scoprire il mondo. Queste tue foto mi hanno dato ragione. Anche perchè oltre ai posti conosci anche sapori e prelibatezze. Io non conosco il caiuscolo, ho letto la tua risposta ad Ely e ritenga che debba essere buonissimo come questo tuo piatto,un accostamento di sapori meraviglioso. Sei un mito per me, complimenti. Buona giornata.

    RispondiElimina
  5. grazie per la ricetta inusuale, ma attraente, ma grazie soprattutto per averci fatto viaggiare insieme a te, baciotti e buona giornata Helga

    RispondiElimina
  6. le mie marcheeee..Loreto, Osimo, Recanati...e le olive e il ciauscolo :D! Grazie per aver reso onore con queste splendide foto e con questa fantastica ricetta, la mia terra, i luoghi in cui trascorro parte del mio tempo libero :)!!
    un abbraccio
    Sara

    RispondiElimina
  7. Grazie Loredana, interessante reportage e ricetta originale come sempre.

    RispondiElimina
  8. Mai visti o assaggiati, m'incuriosiscono tantissimo, e hai fatto delle foto bellissime :-)

    Ciao
    Alessandra

    RispondiElimina
  9. Che bello i viaggi con la famiglia! Io aspetto che il piccolo cresca ancora un pò!
    Le tue foto sono sempre meravigliose, e hanno raccontato per te la tua piccola vacanza!
    I cavatelli al cioccolato devo proprio farli, anche se non saprei dove trovare il ciauscolo!
    Un bacione
    Laura

    RispondiElimina
  10. Mai mangiato il Ciauscolo, ma sempre amato il Poeta....
    Complimenti alla figlia per le passioni, a te per le foto e soprattutto... per il piatto!
    Nora

    RispondiElimina
  11. Oddio che emozione vedere P.zza del Popolo e il bar Meletti di Ascoli!!! :') La mia città natìa ♥
    Bellissima!
    Sono di parte, però sono stata anche a Recanati e devo dire che merita proprio!!
    Grazie Lori! :D
    Ottima ricettina naturalmente, baci e buon weekend

    RispondiElimina
  12. WOW Lory che belle foto e che bel racconto! Io ad Ascoli non ci sono mai stata ma dopo aver visto queste foto devo assolutamente recuperare ^_^ smack!
    Buon WE♥

    RispondiElimina
  13. Buoooono il ciauscolo! Anche se in effetti me lo concedo raramente dato che non è proprio dietetico! E belle le foto, Recanati poi l'ho sempre amata, mi ricordo ancora quando ci sono andata perché qualche giorno dopo la prof di italiano doveva interrogarmi su Leopardi!

    RispondiElimina
  14. Sono proprio i miei "luoghi" quelli che hai visitato! Vivo a Fermo, quasi equidistante dal poeta inquieto e dallo storico Caffé Meletti. Meravigliosa questa pasta che onora uno dei prodotti marchigiani di pregio: il ciabuscolo. Grazie per le belle foto e per la ricetta.

    RispondiElimina
  15. Bellissima gita!
    I tuoi cavatelli al cacao, poi,mi incuriosiscono molto.
    Complimenti!

    RispondiElimina
  16. Caspita che piatto! Mi hai fatto venire voglia. Adoro il ciauscolo. Bellissime le tue foto. Complimenti!

    RispondiElimina
  17. le Marche! la mia regione :)
    bellissimo il tuo racconto e gli scatti!!
    per i vicoli con un bel cartoccio di olive all'ascolana è un bel modo di gustare la passeggiata!
    hai scelto un interessante souvenir :)
    la ricetta è un vero spettacolo, complimentissimi!!! la proverò prestissimo!

    RispondiElimina
  18. Che posti magnifici, spero di riuscire a visitarli prima o poi! e la ricetta è davvero particolare, sarà sicuramente buonissima... baci

    RispondiElimina
  19. ...a me studiare proprio mi scocciava! però a volte mi mettevo lì per puro piacere e quasi mi capitava di farmi prendere dalla passione o dalla commozione, o mi perdevo tra i pensieri... e Leopardi lo trovo ancora meraviglioso...... vabbè...
    che belle queste foto, bello quello che dici e quello che non dici, quello che tieni per te come un momento tutto tuo e tutto vostro.
    il piatto mi incuriosisce un sacco, perché il cacao non l'ho mai provato così e perché il ciauscolo scopro adesso che esiste... potendo mi farei una cultura più approfondita!

    :***
    baci alla pargola leopardiana, e vabbè, anche a te!
    roberta

    RispondiElimina
  20. che bel post! stupisci sempre raccontando emozioni e facendoci assaggiare, con le tue splendide foto, piatti meravigliosi!
    mi fionderei sulle olive è ora di cena!
    buon w.e. Laura

    RispondiElimina
  21. ... ed io dovrei parlare delle tue ricette, sempre così particolari ed appetitose e di questo ciauscolo, che non ho mai avuto la fortuna di assaggiare, ma quanto lo vorrei! Ecco, ne dovrei parlare... ma non lo faccio.
    Bella vacanza!!! Un abbraccione
    Ciao :))

    RispondiElimina
  22. Ciao cara Lori, hai postato delle foto bellissime, alcuni di quei posti li conosco, a Recanati ci sono stata un po' di anni fa, è una cittadina veramente bella e accogliente. La ricetta mi fa solo venire una gran voglia di assaggiare, anche perché il ciauscolo non lo conosco e dovrei colmare la lacuna, ma mi sono letta anche il post precedente. Anche io ho quel libro e non mi sono mai azzardata a fare qualcosa, un po' perché veramente gli ingredienti sono da piccolo chimico un po' perché mi sembra che intanto anche il mio risultato finirebbe in spazzatura... Potrei provare a fare 'sti yoyo che ne dici? Ma noi siamo sorelle separate alla nascita? Un bacio e buon we

    RispondiElimina
  23. Loredana che immagini poetiche e ricche di suggestione! Questa ricetta mi mette una gran voglia di assaggiare questo piatto ricco di gusto e contrasti...ultimamente non fai che proporre ricette che trovo una più prelibata, appetitosa e raffinata dell'altra. ti abbraccio

    RispondiElimina
  24. Hai reso perfettamente l'idea già solo con queste meravigliose foto che poi mi stanno particolarmente a cuore. Condivido la medesima passione della tua figliola e Recanati è stato il regalo di laurea di mio marito: 3 giorni di full immersion anche in quel centro studi leopardiani che fa da guardia al colle dell'infinito. Quanta magia si respira per quei vicoli: perfino le targhe di marmo sembrano sussurrare!
    E poi naturalmente oltre allo spirito ho nutrito pure il corpo con le tue stesse digressioni golose: olive ascolane, ciauscolo, delle colazioni stratosferiche in una minuscola e strabiliante pasticceria del centro.
    Grande viaggetto, brava loredana e grazie dei bei ricordi che mi hai riportato alla mente!
    Tra l'altro questi cavatelli sono spettacolari: non ho mai pensato di usare il ciauscolo per condirci la pasta, l'ho sempre mangiato così, spalmato sul pane. Devo provare!!
    Bacioni, buon fine settimana

    RispondiElimina
  25. Questo primo piatto sembra davvero gustosissimo! non ho mai assaggiato il ciauscolo, ma qualcosa mi dice che è buonissimo!
    Molto belle anche le foto della tua gita! hai fatto girare un po' anche noi :))

    RispondiElimina
  26. Che belli questi cavatelli! E saranno anche buonissimi!

    RispondiElimina
  27. La mia mamma é di Ascoli Piceno, si puó dire che sono cresciuta a ciauscolo e olive all'ascolana! Una bontá... Non avevo mai sentito parlare invece di questa pasta che hai fatto tu, mi invoglia moltissimo. Mi faccio spedire a Roma il ciauscolo dalla mia nonna e provo a rifarla!

    RispondiElimina
  28. ciao cara volevo invitarti al mio contest:
    http://www.dolcementeinventando.com/2012/11/la-mia-ricetta-gioiello-il-mio-primo.html
    Spero che parteciperai! Ti aspetto,Ale.

    RispondiElimina
  29. che dire? sia la ricetta che le foto sono strepitose, ci sono stata anche io...e mi hai riportato indietro nel tempo, a quando ero ancora solo fidanzata ;)

    RispondiElimina
  30. ed io dovrei parlare di questo piatto e...lo faccio, perchè è uno di quei piatti a cui è impossibile rinunciare...troppo buono mia cara!!!
    le foto bellissime...sono stata a Loreto ma mi piacerebbe tanto visitare Recanati...chissà!
    bacioni e buona domenica!

    RispondiElimina
  31. Che piatto favoloso!
    Nn conoscevo nemmeno io questo salame ma immagino questo favoloso abbinamento con questi cavatelli spaziali ed i funghi.
    Nn smetti mai di stupirmi come cuoca e come fotografa!
    Un bacioneeee

    RispondiElimina
  32. pero'che abbinamento sfiziosi e inriganti.si mi piaccioni molto cosi'come le gite fuoriporta.adorabile primo, molto di stagione

    RispondiElimina

Lascia un tuo commento se ti fa piacere :) Ti ricordo che se commenti con un account registrato ACCONSENTI a pubblicare il link al tuo profilo tra i commenti. Prima di commentare consulta la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.

Template by pipdig