venerdì 25 maggio 2012

Sciroppo ai fiori di sambuco

Che belli i fiori di sambuco...sono perfettamente uguali, raccolti tutti insieme, vicini vicini, talmente piccoli con un buchino al centro.
Quando ero bambina, mi divertivo ad infilarli con ago e filo per farne ghirlande, che poi non riuscivo mai a completare, anche perchè ne servivano proprio tanti e fino a quando infilavo l'ultimo i primi erano già secchi,  ma come resistere quando a 7 anni si guarda Heidy e si è convinti che su una nuvoletta ci si possa poggiare davvero??

Io sono della generazione dei primi cartoni giapponesi, di Heidy, Remì, Goldrake anzichè Jeeg Robot d'acciaio, Mazinga.
Passavo una serata, nottata alla fine dell'estate per vedere in anteprima tutti i cartoni che sarebbero stati programmati durante l'inverno su Italia1, ma ero già un pò più grande.

Mi ricordo SuperGulp, i fumetti in tv, ed erano proprio fumetti, nel senso che erano strisce di fumetti, con le voci e...basta.
Ho provato a farli vedere qualche volta alla grande ( con il piccolo non ci provo neanche) mi ha liquidato con un "ma che è sta roba'" e mi ha smontato in un istante.

Mi ricordo ancora Alan Ford, con il vecchietto in carrozzella e il gruppo TNT, mi ricordo Jacovitti e i suoi personaggi surreali...il salame affettato con i piedi, CoccoBill...insomma sono abbastanza adulta da ricordare il passaggio dal bianco e nero al colore, eppure i cartoni guardati nella mia infanzia in sfumature di grigio, nel mio ricordo sono a colori, non è un portento la fantasia dei bambini?

Ma ero partita dai fiori, sicuramente quello che ho visto e ho letto da bambina mi ha condizionato anche per quanto riguarda i fiori, conservo ancora nel libro di Heidy ( sempre lei!) regalatomi per la prima comunione da una maestra, una ghirlanda di lillà, quella sono riuscita a finirla e l'ho messa lì e lì è rimasta fino ad oggi.

Tutto questo per dire che i fiori su di me esercitano un fascino particolare, una volta cresciuta ho iniziato  ad utilizzarli in cucina, un fiore che dà molta soddisfazione è il sambuco, di solito utilizzo le bacche per farne marmellata, ma quest'anno ho voluto fare da me il "famoso" sciroppo" che so che esiste anche in vendita imbottigliato.
Ho cercato un pò di ricette, ma poi ho fatto di testa mia.

Il risultato è stato soddisfacente, ve lo passo così come l'ho fatto io.


Sciroppo ai fiori di sambuco
  •  10 fiori di sambuco (raccolti in campagna)
  • 1 kg di zucchero
  • 1 lt di acqua
  • succo di 2 limoni piccoli
  • 1 limone bio tagliato a fette
Versare in un contenitore di vetro tutti gli ingredienti.
Lasciare al sole per 24 ore.

Filtrere premendo bene i fiori e il limone ,ripetere questa operazione un paio di volte e terminare passando il liquido attraverso un tovagliolo o della garza per aliminare eventuali impurità.
( I fiori e il limone non buttateli via, io li ho usati così)

Versare in una pentola, porre sul fuoco e far bollire per 15'-20'.

Al termine versare in bottiglie o barattoli, chiudere e posizionare in una pentola con acqua tiepida e far bollire per sterilizzare.

Conservare in luogo fresco e buio.
Si conserva per almeno 6 mesi.

Affrettatevi sta per terminare la fioritura!! ^_^




SHARE:

22 commenti

  1. Anche io sono abbastanza adulta per avere i tuoi stessi ricordi, ma i fiori di sambuco, quelli non li ho mai visti dal vivo.
    Io lo sciroppo lo compro imbottigliato, ma vorrei proprio assaggiare il tuo

    RispondiElimina
  2. Il mio è a macerare... ;)

    RispondiElimina
  3. Mi sa che vedevamo gli stessi cartoni! Li rimpiango ogni volta che mi capita di guardare certi orrori che vanno in onda al giorno d'oggi. Ho dovuto mettere il veto ad alcuni di questi perchè troppo stupidi e Andrea, brontolando, ha ubbidito.
    Mi sa che anche quest'anno mi perderò la fioritura del sambuco :-( visto che è da ieri che sono febbricitante. Mi dispiace tanto perchè sono già un paio di anni che non riesco a raccoglierli e a fare le mie frittelle! Adesso poi mi ha illuminato per lo sciroppo! Uffiiiiii....
    Buona giornata Loredana!
    Nora

    RispondiElimina
  4. Che piacevole tuffo nel passato mi hai regalato stamani con i cartoni di Heidi e le collanine di fiori. Per quelle sono sempre stata una frana, erano più i fiori che risucivo a romepre che quelli che risucivo ad infilare. Mi incanta questo sciroppo, dev'essere delicatissimo. Qui ho poca speranza di trovare del sambuco commestibile, passo la ricetta alla mamy che ogni anno è addetta alla marmellata e sa dove andare a pescare :) Un bacione, buon we

    RispondiElimina
  5. Chissà che sapore il tuo sciroppo!!!i fiori di sambuco... mai visti1!! che belli i cartoni di Heidi!! piacciono tanto anche ai miei bimbi!!!

    RispondiElimina
  6. Qui in Provenza ce n'é un po dappertutto , e infatti ne ho già preparato un po : la tua ricetta é diversa quindi penso di provarla per fare un confronto tra le due . Ti sapro dire !! Buona giornata

    RispondiElimina
  7. Io non li conoscevo questi fiori, comunque il tuo sciroppo deve essere buono. Brava!

    RispondiElimina
  8. Conosco bene il sciroppo di sambuco è un prodotto favoloso e molto versatile. Sono anch'io della tua generazione , quei primi cartoni giapponesi erano una novità ed io li adoravo. Ciao Daniela.

    RispondiElimina
  9. Anche io passavo l'estate a guardare la programmazione dei cartoni che avrebbero dato a settembre su italia uno nella mitica trasmissione Bim Bum Bam!!! come dimenticare Heidy e la mia preferita di sempre Anna dai capelli Rossi e Kandy Kandy!*_*
    Il sambuco è un fiore bellissimo ma non lo mai cucinato, non so nemmeno che sapore abbia.
    Ma lo sciroppo, poi, va usato sui dolci come il mosto???
    Comunque Buon WE VULCANO Smack

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma tu sei più giovane...dovevi essere proprio piccola quando c'erano quei cartoni..vabbè che poi la televisione ha campato di rendita, se pensi che Heidy lo ha visto mia figlia e anche mio figlio!!
      Lo sciroppo di sambuco si utilizza come un normale sciroppo allungato con acqua oppure viene usato per gelatine o per altre preparazioni...sei curiosa, vabbè domenica ti mostrerò come l'ho utilizzato io!! ;)
      baci

      Elimina
  10. che bella questa carrellata di ricordi legata al mondo del fumetto e cartone! E la ricetta d'altri tempi dà proprio un'immagine di poesia, di slow food. Gracie per questo post e complimenti per l'originalità baciotti e buon fine settimana

    RispondiElimina
  11. Loredana che magnifico racconto, adoro i ricordi...fanno parte di noi e del nostro futuro... Non conoscevo né il fiore né lo sciroppo! Mi piacerà sperimentarlo!! ti auguro un buon fine settimana, Clara

    RispondiElimina
  12. direi che é da provare! di più non posso dire :)

    RispondiElimina
  13. Proprio oggi ho pubblicato una torta con questi fiori :) Li adoro e devo fare anche io lo sciroppo.. spero di farcela per questo fine settimana ^^
    un bacione carissima, brava come sempre :)

    RispondiElimina
  14. Ciao Lori, ma davvero fragole e asparagi mi sono piaciuti tantissimo, cotti non è che si senta tanto il sapore della fragola, si sente qualcosa ma secondo me non è predominante d'altra parte non doveva esserlo, è un saporino in più; crudi sono meravigliosi, ecco perché ho abbinato la tartare, era quella la parte davvero speciale! Ho lasciato la gente molto perplessa, con quella ricetta non vincerò un bel niente! Sai che mi piacciono un sacco le brioches dello scorso post, però non sono riuscita a capire come fai quel meraviglioso intreccio. E lo sciroppo me lo bevo se mai verrò a trovarti ;) Bacione buon we

    RispondiElimina
  15. ... e anche tu andavi a letto dopo carosello???
    meravigliose creature i fiori, da perdersi a guardarli... ma sai che i fiori di sambuco credo di non averli mai visti? e non ho conosco nemmeno lo sciroppo.
    ignoranze da colmare al più presto!

    :*
    roberta

    RispondiElimina
  16. Buongiorno Loredana! Mi sa che dovresti passare a vedere chi sono i vincitori del mio contest! ;-)
    Baci

    RispondiElimina
  17. salto nel passato, bellissime foto e ricette da togliere il fiato.
    arrivo qui sempre sicura di rimanere sorpresa dall'originalità, dalla delicatezza e dal fascino dei tuoi piatti e delle tue immagine.
    e mai, dico mai, resto delusa.
    chapeau, come sempre!
    ti abbraccio

    RispondiElimina
  18. CoccoBill e il gruppo TNT!! Siii me li ricordo anch'io e anche Sturmtruppen e come dimenticare Goldrake? Mentre ti scrivo canticchio la canzoncina "Si trasforma in un razzo missile, col circuito di mille valvole, tra le stelle sprinta e va" ma chi ha inventato una canzone così'??? Sarà per questo che siamo completamente svalvolate :-D?
    Detto ciò io sono estremamente affascinata da questa tua ricetta.
    Quanto mi piace e quanto mi piacciono le tue foto!

    RispondiElimina
  19. Non so che darei per avere questi fiori di Smbuco!! Ho visto tante ricette bellissime!!!

    RispondiElimina
  20. questa ricetta è simile a quella nostra.. e posso confermare che è favoloso... poi quando arrivano le bacche facciamo anche la marmellata... una DOMANDA.. ma con i fiori e i limoni che ho schiacciato scrivi ( I fiori e il limone non buttateli via, poi vi suggerirò un utilizzo).. QUALE???? grazie sono incuriosita.... SILVANA

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Silvana, ho inserito il link alla ricetta in cui ho utilizzato i fiori, era solo uno spunto, ma prova a darle un'occhiata!
      Ti lascio il link anche qui!
      Grazie della tua attenzione ^_^
      http://lacucinadimamma-loredana.blogspot.it/2012/05/golosi-anche-senza-glutinegelato-al.html?utm_source=BP_recent

      Elimina

Lascia un tuo commento se ti fa piacere :) Ti ricordo che se commenti con un account registrato ACCONSENTI a pubblicare il link al tuo profilo tra i commenti. Prima di commentare consulta la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.

Template by pipdig