Non mi piace l'uovo fritto, non amo la frittata e non vado matta per la crema pasticcera, perché sa troppo di UOVO.
Eppure nel mio frigo alloggiano stabilmente dalle 12 alle 24 uova e non sia mai scendere al di sotto di tali quantità, mi prende una crisi d'ansia che mi fa precipitare al supermercato ad acquistarne altre.
Cosa ne faccio?
Non so bene, so solo che vanno via come il pane.
Visto la mia contraddizione tra amore per le uova e odio per le frittate, va da sé che anche le crepes non costituiscono il mio piatto preferito, mentre la mia figliola le adora al punto tale da comprarne sempre una ai chioschetti ambulanti ogni volta che le trova, con mio sommo sdegno!
La sfida nel leggere la proposta di Giuseppina per l'MTC di questo mese è stata di quelle da gettare la spugna immediatamente, poi ha prevalso il mio amore materno e l'idea di poter rendere felice la figliola.
Devo ringraziare pubblicamente Giuseppina che con la sua ricetta perfetta, mi ha, finalmente, riconciliato con le crépes e da oggi in poi questa sarà la mia ricetta delle crépe.
Anche questo mese si poteva stupire con effetti speciali, ma il richiamo per la tradizione regionale è stato più forte e ne è venuto fuori un piatto tipico teramano, anche questa preparazione prevede l'utillizzo di crespelle, a volte arricchite dallo zafferano, a volte no.
La semplicità di esecuzione non è a discapito del gusto, che invece sa essere ricco e completo.
Le screppelle 'mbosse
per le crèpes
Riporto le dosi, perfette, di Giuseppina, per tutte le spiegazioni vedere da lei.
La ricetta base
Per 10/12 crèpes
150 gr di farina O
350 ml di latte
50 ml d'acqua
2 uova medie
1/2 cucchiaino da caffé di sale
30 gr di burro chiarificato per cuocere
Rompete le uova in una terrina, sbattetele un pò con la frusta , cominciate ad aggiungere alternando la farina setacciata e il latte/acqua ,mischiate bene fino ad avere una pastella piuttosto liquida e liscia.
Aggiungete il sale, mischiate e lasciate riposare almeno un'ora .
Fate sciogliere 30 gr di burro chiarificato in un pentolino , scaldate bene la padella per le crépes ,ungetela con il burro usando un pennello ( possibilmente in silicone) versate la quantità di pastella necessaria per una crépe , Giuseppina consiglia un quantitativo di circa 30 ml, io ho usato un misurino graduato e ho ottenuto crepés perfettamente uguali.
Ruotare la padella per distribuire uniformemente il composto, una volta dorato girare la crépe e proseguire la cottura dall'altro lato.
Il burro chiarificato
Ho letto un pò di procedimenti in rete ed ho seguito questo metodo.
Ho preso un panetto di burro da 250 gr, l'ho posto in una pentola, posta a sua volta a bagnomaria, l'ho fatto sciogliere e, a questo punto è iniziata ad affiorare la parte biancastra, la caseina.
Quando il burro si è completamente liquefatto ho asportato la caseina con un cucchiaio e ho travasato, passandolo attraverso un setaccino, il burro in un barattolo.
Si conserva più a lungo del burro tradizionale e ha un punto di fumo simile all'olio di oliva, quindi non brucia e, aggiungo , ne occorre molto meno, rispetto al burro tradizionale.
Il brodo
- ali di pollo
- ali di tacchino
- bollito di manzo
- cipolla
- carota
- sedano
- sale
Cuocere per almeno tre ore, schiumando di tanto in tanto, al termine aggiustare di sale.
Per il ripieno delle screppelle
- parmigiano grattugiato
- pecorino semistagionato
- prezzemolo fresco
Montaggio del piatto
Prendere una crépe e farcirla con un pò del miscuglio di formaggi e prezzemolo, creando una striscia su cui poi avvolgere stettamente la crépes.
Adagiare in una fondina o nel piatto da portare in tavola.
Proseguire con le altre crépes allo stesso modo, considerare 3/4 pezzi a porzione.
Filtrare il brodo bollente e, una volta portato il piatto in tavola, versare due mestoli direttamente sulle crépe.
E buon appetito!!
Con questa ricetta partecipo molto volentieri all' MTC di marzo
Con questa ricetta che , secondo me, sta benissimo sulla tavola di una neosposina, partecipo al contest di Ma che ti sei mangiato
E alla raccolta di ricette regionali di Laura
Il mio frigo fa degna concorrenza al tuo in quanto a rifornimento di uova con la differenza però che io le adoro proprio. Potessi mangerei frittata tutti i giorni mettendoci dentro di tutto di più. Un panino con la frittata non lo cambierei col piatto più raffinato della terra.
RispondiEliminaScrippelle 'mbusse = profumo di casa e aria di festa. Un bacione, buon we
P.S. grazie per le info sul burro chiarificato,avevo giusto intenzione di farlo :)
hahaha Lori, mi sembra di vedere il MIO frigo.
RispondiEliminaPensa che, a volte, ho appena comprato una dozzina di uova, e la mia collega mi porta la SUA dozzina dalla campagna.... e allora? Allora vai di crèpes!
Bellissime! In brodo!
Nora
ahaha fantastica cara Lori!! :) Per fortuna che c'era l'mtc a farti riconciliare con le crepes perchè questa ricettina è golosissima! :)
RispondiEliminaun abbraccio e buon we!!
Ti faccio concorrenza anche io...che ne compro almeno 20 alla volta! :) bellissima proposta! :)
RispondiEliminaChe bella ricetta...semplice e gustosa e poi le foto, sono fantastiche.
RispondiEliminaMi piacciono da morire le crepe, specie salate. Quando mia mamma le preparava (non era ancora conclamata la mia celiachia) me le mangiavo così, senza nulla, appena fatte. In genere mi dava poi una cucchiaiata di legno sul sedere per mandarmi via ... Bella proposta e belle foto. Complimenti!
RispondiEliminaSono venute benissimo :-)!
RispondiEliminaCiao
Alessandra
davvero un'ottima idea... la provo di sicurissimo... io adoro le crepe ^^ bacione
RispondiEliminaIo sto nella zona di panico....ho 1 uovo in frigo!!!
RispondiEliminaMi piacciono le ricette regionali, sono le mie preferite ;-)
baci
Dai te ne presto qualcuna delle mie, intanto sto già a 12 e inizio ad avere un senso di panico!!
Eliminaoriginalissima interpretazione delle crepes! Stupendo il richiamo alla tradizione, brava Loredana. Io mi devo ancora cimentare con la ricetta delle crepes! Anche io ho il frigorifero pieno di uova, ma non le amo ... Baciotti Helga
RispondiEliminaQuando ho letto il titolo abbruzzese del post mi sono precipitata a leggere!! Mia nonna le fa sempre le crepes, che bontà! Certo per far sparire 24 uova ce ne vuole!!! O_O Bellissima la tovaglia con le mimose ^_^ un bacione e buon weekend
RispondiEliminabuonissime favolose! e ottima spiegazione :) bacio
RispondiEliminaTeadizione, semplicità ed eleganza: in una parola tu!!!
RispondiEliminaGrazie
Dani
Quanto mi piace questa ricetta, la usiamo anche in casa nostra! E ora che me l'hai ricordata la farò prestissimo!
RispondiEliminaUn bacione e complimenti per la bella presentazione! ciao
buonissime! bellissime foto, complimenti!
RispondiEliminaGiusto l'altro giorno una ragazza di della provincia di Foggia mi parlava di queste crepes, devo dire che io tutt'al contrario di te ADORO LE UOVA!!! ma non mangio il gelato al gusto zabaione perchè mi nausea e la crema pasticcera deve essere pochissima nei dolci per lo stesso motivo di sopra... quanto siamo STRANI VERO?
RispondiEliminaComunque cercavo proprio di capire come fossero ste crepes e voilà mamma Loredana è venuta in mio aiuto!!!
buon fine settimana Portento della natura Smack ♥♥
Meravigliosamente perfette! Come sempre! Sei una vera forza della natura Lory. Un abbraccio stretto.
RispondiEliminaDeby
Bellissime le tue crepes, in una ricetta veramente gustosa! grazie anche per la spiegazione del burro chiarificato, molto esaustiva e chiara! bravissima! un bacione!!
RispondiEliminaamo le crepes!! amo le crepes!! )
RispondiEliminaun bacio
è un piatto che fa venire voglia di mettersi comodi comodi a tavola...
RispondiEliminae le crèpes sono bellissime!!! (le mie sono finite dritte dritte nell'organico!).
buon fine settimana :*
Guarda, non ci posso credere...dai riprova è una ricetta perfetta!!
Eliminaè vero le uova non possono mancare mai !!!! Oggi siamo in sintonia cara Lory anche io ho pubblicato la ricetta per la sfida di MT. Tu da buona abruzzese le hai onorate con questo piatto ...buonissime !!!baci
RispondiEliminaa me le crepes piacciono molto, sia dolci che salate...questa tua versione è molto delicata, mi isipria parecchio! ;)
RispondiEliminaCara Loredana, ma sei abruzzese?
RispondiEliminaHo visto le tue crèpes su MT, io sono napoletana trapiantata a pescara..e adoro tutte le varianti del "cace e ove" abruzzese, tra tutte le pallotte! queste crèpes le ho viste su un ricettario e mi hanno colpito molto, e adesso realizzate da te sono favolose!Complimenti!
Ciao Lore, una ricetta davvero originale (per me almeno) :-) chissà quante ricette tirerai fuori dal cilindro...
RispondiEliminanel mio frigo quando ce ne sono tante saranno 6/8....sara' che a noi piacciono e non c'e' tempo per averne 24!!!...che bello questo piatto...le crepes col brodo mai fatte...da provare
RispondiEliminae io tutte le volte mi chiedo come tu faccia a fare foto così belle....
RispondiEliminati abbraccio
Loredana le conosco eccome!
RispondiEliminaho anche la ricetta nel portafoglio datami dalla mamma di un mio compagno di unviersità di teramo! Villapaone!
e insieme a queste ricordo che mangiammo anche le VIRTU'! Grandissimo piatto!
ti son venute davvero bene, complimenti ^_^
grazie per le spiegazioni sul burro e complimenti per le crep e per le foto , meravigliose!
RispondiEliminaBau!
RispondiEliminaMentre leggevo il tuo post ho pensato sia al mio papo, che ha anche lui qualche problema con le uova (le detesta sode!), che alla mia mami, che, come te, va nel panico se nel frigo non ci sono le uova perchè in ogni momento le può venire in mente di fare un dolce o un piatto strano..
Hai fatto bene a far prevalere l'amore materno, perchè le crepès sono una meraviglia! Che bontà, e complimenti anche per le foto!
Bau bau
Mirty
Mi Sa che quello delle uova è una fissa delle food blogger.... Io vedo quelle degli altri carrelli che mi guardano strana quando metto sul nastro le mi belle 6 confezioni
RispondiEliminami associo a te e a Stefania... le uova nn mancano mai, appena vedo che nesono rimaste pochine vado subito a farne una bella scorta:BIOLOGICHE E DA ALLEVAMENTO A TERRA =)
RispondiEliminatornando alla ricetta, da quel che vedo tu e le uova avete firmato un bel trattato di pace!!!
Un abbraccio, Chiara
concordo con tutte le altre a casa mia minimo tengo in dispensa 12 uova
RispondiElimina..a me, 'ste cose mi commuovono...
RispondiEliminaGrazie
Ale
Mi piacciono molto le screppelle 'imbosse! Le ho assaggiate per la prima volta pochi mesi fa ad un corso di cucina e me ne sono subito innamorata.
RispondiEliminaLo chef ci aveva fatto aggiungere al ripieno anche della buccia di limone e arancia grattugiata che secondo me stava proprio bene, ma era una sua variante personale.
Un abbraccio.
Magari la prossima volta l'aggiungerò anche io!
EliminaGrazie della dritta ;)
Non conoscevo questo piatto ma sarà buonissimo! come al solito l'hai descritto e realizzato benissimo, in bocca al lupo per i contest, buona domenica, Laura
RispondiEliminaun incontro tra cucina francese e tradizione italiana
RispondiEliminaun incontro con un risultato eccellente :)
buon we
ma che spettacolo!sei una gran cuoca!!!
RispondiElimina..Ma... sto assente dal tuo blog quattro giorni e trovotre post nuovi! che ritmo! E, devo dire, una ricetta più bella dell'altra! Il brodo è davvero un piccolo capolavoro, brava, e le crespelle in questo modo non le conoscevo, ma che buone devono essere :)
RispondiEliminaMi sa che questa volta tua figlia non si è fermata al chioschetto!! Splendida presentazione, come sempre! Ti ho scritto a proposito dello scambio di ricetta.
RispondiEliminaP.S. scusa la mia ignoranza da novellina. Ma MTC che cosa è? MT perché proposto da Menu turistico? C ... per challenger?
Ciao Elly, si L'MTC è esattamente quello che hai scritto, c'è la vincitrice del mese che propone una ricetta e tutti devono partire da quella proposta e reinterpretarla, al termine del mese verrà scelto il vincitore da chi ha proposto la ricetta e così via.
EliminaNon si vince nulla tranne il piacere di condividere e mettersi alla prova su piatti che, magari, non si sarebbero mai fatti!
Sono venute perfette queste crepes!! belle le fotografie, e anche le ceramiche bianche sono molto eleganti!
RispondiEliminaPure io ho un rapporto strano con l'uovo. Detesto le frittate e tutto quello che come dici tu "sa di uovo", soprattutto nel salato. La crema pasticcera e nei dolci invece mi piace.
Mi ripeto però sei tanto brava :-)
RispondiEliminaGrazie mille ^_^ i tuoi commenti mi fanno sempre molto piacere!
EliminaQueste crepes sono bellissime e l'idea di gustarle con un buon brodo mi piace molto. Mi è capitato di servirle in brodo, ma semplicemente tagliate a tagliatella... farcite è decisamente più goloso! Buona domenica Liz
RispondiEliminate lo dico semplicemente: SEI GRANDE!!!!!
RispondiEliminaCara Loredana, una ricetta meravigliosa. Non la conoscevo con le crepe intere, ma ho mangiato un piatto da mia suocera con le crepes tagliate come tagliatelle e servite nel brodo di cappone insieme a delle piccole polpette di carne. Mi era piaciuta da morire e credo che la tua sia simile nel sapore anche se il ripieno sicuramente esalta il tutto. Adoro le tue ricette della tradizione, mi incanti ogni volta. Le foto, tanto per cambiare, sono stupende. Pat
RispondiEliminaHo mangiato queste crespelle a Teramo e sono fantastiche, non avevo la ricetta ma grazie a te posso rifarle. grazie ciao marica
RispondiEliminaCiao Lori, fra qualche giorno posterò le mie crespelle! Le tue sono speciali davvero. Io insegno fisiologia a tutti i corsi della facoltà di medicina e chirurgia e le lezioni di cui parlo e che mi impegnano tanto sono proprio per gli studenti di medicina, preparare i futuri medici è una responsabilità enorme e mi sembra di non dire mai abbastanza! Spero di riuscire a dare il mio piccolo contributo. A presto carissima amica, buona settimana
RispondiEliminaQuanti ricordi! Ho vissuto a Teramo per un anno e la mia coinquilina le faceva regolarmente... Buonissime! Ciao Sarah
RispondiEliminaCiao Loredana ho fatto una variazione alla regola del contest quindi se vuoi posso inserire le ricette per le altre stagioni-Fammi sapere. www.dolciarmonie.blogspot.it
RispondiEliminaAaaaaaaaaaaah le screppelle abruzzesiiiiii (tu forse non lo sai ma fra i miei vari passaporti, vanto anche quello abruzzese: ormai mi hanno adottato!)
RispondiEliminaBellissima ricetta e bellissima presentazione! :-)
Ecco Lory, questo è uno di quei post da custodire più che gelosamente direi!!! A partire dal burro chiarificato che son secoli che vorrei provare a fare ed usare e le crepes!!! Grazie di cuore per aver condiviso una ricetta regionale, credo sia sempre bellissimo non far morire le tradizioni delle nostre terre d'origine, ma condividerle con chi, come me, non le conosceva prima d'ora!
RispondiEliminaComplimenti! Le tue foto sono sempre bellissime!
Un abbraccio stretto stretto e buona settimana! Any
Non conoscevo questa ricetta, ma sapevo che dalla parte del mare si usavano queste crespelle in brodo. Ora grazie a te le conosco, e posso dirti che le assaggerei più che volentieri :-)
RispondiEliminariconosco riconosco, mia suocera è abruzzera, e di queste crespelle 'mbusse sai quante volte ne ho sentito parlare? però non me le ha mai fatte... vorrà dire che, dopo averle viste così meravigliose, mi toccherà venire da te!
RispondiEliminaHo visto questa ricetta solo ora. E' uno dei miei preferiti!
RispondiEliminaMa sei teramana??? Io per metà...o meglio mio padre è di un paese vicino!! :)