Ho conosciuto Helga e Magalì poco dopo aver aperto il mio blog.
All'inizio di ogni avventura si ha uno spirito diverso da quello che viene con la consuetudine, quando andavo in giro per blog mi soffermavo con pazienza e con la voglia di capire chi ci fosse dietro quelle ricette.
Helga è stata una concorrente, in una squadra avversaria , in una sfida culinaria, ma tra noi non c'è stata rivalità, piuttosto ammirazione ( da parte mia nei suoi confronti) per le sue idee geniali.
Fatevi un giro sul suo blog e guardate con attenzione, il suo non è un semplice blog, è un posto su cui leggere le sue riflessioni, i suoi stati d'animo e anche guardare le sue foto in abbigliamenti stravaganti...ma ancora di più è il posto di Magalì, il suo gatto, altrettanto presente quanto Helga, in foto e agghindata in fogge stranissime.
Fatevi un giro sul suo blog e guardate con attenzione, il suo non è un semplice blog, è un posto su cui leggere le sue riflessioni, i suoi stati d'animo e anche guardare le sue foto in abbigliamenti stravaganti...ma ancora di più è il posto di Magalì, il suo gatto, altrettanto presente quanto Helga, in foto e agghindata in fogge stranissime.
Per fortuna Helga non ha mantenuto i propositi espressi all'apertura del suo blog...avrebbe pubblicato per 365 giorni e poi...???
Helga è ancora qui, a farmi sorridere con le sue buffe foto, anzi, con le loro buffe foto e ad aprire il suo cuore a chiunque abbia voglia di leggere.
Confesso che la vittoria di Helga del The Recipe-tionist organizzato da EliFla per il mese di dicembre mi ha fatto enormemente piacere, talmente tanto che, nonostante le mie difficoltà legate a tutto quello che ho in mente di fare e non riesco, non me la sono sentita di non entrare a far parte di questo gioco.
Dall'infinità di ricette di Helga e Magalì io ho scelto questa per diversi motivi:
- Adoro la zuppa di cipolle preparata esattamente così...sarò mica stata francese in un'altra vita?
- Il figlio numero due mi farebbe mettere le cipolle ovunque, cipolline sott'aceto, pizza con le cipolle e da oggi anche la zuppa sono i suoi piatti preferiti.
- Questa zuppa mi ricorda il mio viaggio di nozze a Parigi, giovani abbastanza, con pochi soldi da spendere , ma con la voglia di appropriarsi di una città in una settimana, cucina inclusa...dopo aver cercato diverse ricette sia io che mio marito abbiamo deciso che questa era quella giusta.
E allora ecco la ricetta presa direttamente da Pàtes e pattes ovvero Helga e Magalì
Zuppa di cipolle di Magali
Ingredienti per 4 persone:
800 g di cipolle bianche
1 baguette ( per me pane di Altamura)
20 g di burro
25 g di farina
100 g di Emmental grattugiato
1 l di brodo vegetale
1 bicchiere di vino bianco secco
3 cucchiai di brandy
sale e pepe
Preparazione:
pelate le cipolle, lavatele e affettatele finemente.
Fatele soffriggere in una casseruola con il burro per 10 minuti a fuoco basso, aggiungete sale (poco che poi ci andrà il brodo) e pepe, spolverizzate con la farina, mescolate bene e aggiungete il vino.
Lasciare evaporare un poco e bagnate con il brodo, portate a ebollizione, coprite e fate cuocere a fuoco basso per circa 45 minuti.
Affettate il pane e fatelo tostare, mettete alcune fette sul fondo di ogni piatto, mettetevi sopra la zuppa bollente, l’emmental e fate gratinare per qualche minuto.
E come dice Magali “leccatevi i baffi!”
Con questa ricetta partecipo a The Recipe-tionist per il mese di gennaio.
Vorrei partecipare con questa ricetta anche a Carving in the kitchen per la decima scultura
Questa volta, molto semplicemente dò il titolo che mi è venuto in mente
non appena ho visto la scultura:
Un abbraccio
Prendo in prestito le parole di Paulo Coelho, che non è proprio il mio autore preferito, ma in questo caso ho trovato efficace la sua descrizione:
Un abbraccio vuol dire “tu non sei una minaccia.
Non ho paura di starti così vicino.
Posso rilassarmi, sentirmi a casa.
Sono protetto, e qualcuno mi comprende”.
La tradizione dice che quando abbraciamo qualcuno in modo sincero,
guadagnamo un giorno di vita.
Guardando la scultura di Stefano Bianco sono rimasta colpita dalle mani aperte e rivolte all'insù, gesto molto bello sono disarmate e mostrano il loro contenuto, mani che indicano direzioni opposte, ma fanno pensare che si riuniranno avvolgendo tutto ciò che è compreso al loro interno...uomini, diversi ma uguali.
Le mani contengono un cubo e una sfera.
Tra le figure geometriche, il Quadrato e il Cerchio si
richiamano continuamente.
Il Quadrato rappresenta lo Spazio e il Cerchio rappresenta il Tempo
Il significato del Quadrato è nell’esprimere l'elemento
terrestre,
inteso come Creato,
come manifestazione del divino.
Il Cerchio esprime l'elemento celeste, l'unità divina,
l'eternità e l'infinito.
Il Quadrato e il Cubo rappresentano la perfezione terrestre,
come il Cerchio e la Sfera rappresentano quella celeste.
Notizie prese da qui
Le mani riescono ad contenere il cielo e la terra , così come un abbraccio sa avvicinare i cuori. Ho abbinato la ricetta della zuppa di cipolla perchè è proprio come un abbraccio, riscalda e consola e , sicuramente, in quanto semplice zuppa, unisce. | |||
la tua zuppa riscalderebbe chiunque, è fantastica!!
RispondiEliminaGrazie , Elena e buona domenica!!! ^__^
RispondiEliminafantastica, anche a me piace da matti così!
RispondiEliminaciao
cris
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaInnanzitutto grazie per aver partecipato, so, che la vita è piena di impegni ed il fatto che tu abbia ritagliato del tempo per la zuppa mi ha fatto piacere. La tua presentazione è stupenda, curata e spero solo vi siate leccati i baffi! Io sono un po' orso, amo stare nella mia tana, ma attraverso internet si creano strane alchimie dettate da affinità elettive, ci si sente in sintonia anche se non ci si conosce, non ci si frequenta e si è lontani, ma forse stravedo, perchè mi sembra che il profumo della tua zuppa sia arrivato fin qui ... come tu hai ben scritta la zuppa unisce. Grazie Helga e Magali
RispondiEliminaLa zuppa i baffi li ha fatti leccare anche al piccolo, che ancora non ce li ha.
EliminaCerte affinità vanno oltre il pc.
Anche io adoro la zuppa di cipolle... e mi chiedo se in un'altra vita non sia stata anche io francese! ;)
RispondiElimina...e chi può saperlo? ;)
EliminaBuona questa zuppa! La devo fare anche io! Poi ti informo :) Il mio ragazzo è come tuo figlio...ama le cipolle! :)
RispondiEliminaCiao Anna, benvenuta , sono passata a dare un'occhiatina da te, ma dovrò tornare con più calma!
EliminaChe buona!!!!!!!!!!
RispondiEliminaBuona domenica!!!
chissà che bontà!
RispondiEliminaho mangiato la zuppa di cipolle solo una volta in vita mia, ma ho un ricordo delizioso!!! mi hai fatto venire voglia di provarla!!! ;)
RispondiEliminap.s. tua figlia ha "beccato" le mie scarpe!!! :))))ed è stata carinissima! mi ha fatto molto piacere che sia passata da me! ;)
Glo lei ha una curiosità morbosa sul tuo lavoro...non riesce ad immaginare cosa tu possa fre nella vita, visto la tua passione per le scarpe!!1 ;)
EliminaAnche questa mi sembra splendida!!!!
RispondiEliminaLoredana, ma grazie, proprio perchè so quanto sei impegnata!!! Comunque spero di aiutarti nel dirti che THE RECIPE-TIONIST ogni mese sarà dal 5 al 25 di ogni mese.... così magari spero potrai inserire una ricettina se ti fa piacere. Buona domenica e diciamo che adoro anche io la zuppa di cipolle ...baci, Flavia
RispondiEliminaEliFla, adesso che sono entrata in gioco, continuo a giocare...per me è come un impegno morale, quindi ci rivedremo ogni mese!!! ;)
EliminaTu commenti sempre e io non lo faccio mai...ma solo per mancanza di tempo :-/ ho solo quello per postare le ricette, curare un pò il blog e via!! :-)
RispondiEliminaMa oggi volevo passare da te :-)
Adoro la zuppa di cipolle!!
Sono Daniela a da Le leccornie di Danita ;-)
Danita, ma non preoccuparti, io ultimamente vado dove riesco, tra il mio poco tempo e blogger che fa le bizze, riesco a commentare pochissimo, mi piace venire a sbirciare da te e lo farei comunque!
Eliminabuona domenica
loredana
Tesoro!
RispondiEliminaUna zuppa deliziosa, come le fotografie!
Un bacione e buona domenica!
ciao lori!!!!
RispondiEliminaeccomi qui a ricambiare la visita e a ricordarti che il robot e' il mio migliore amico in cucina e tutti gli impasti me li fa lui!
percio' se non sei sicura su un impasto,magari da me trovi la soluzione!non per presunzione,ma perche' e' sempre lui a fare tutto1ih ih ih!
Anch'io ho fatto il viaggio di nozze a Parigi, ma non ho mangiato la zuppa di cipolle, proverò la tua , buona settimana!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaChe bella ricetta! e da te riprodotta in modo fantastico! mi piacciono molto le cipolle ma confesso di non ricordare di averla mai mangiata! la tua mi tenta moltissimo! buona serata e un bacione
RispondiEliminacom'è bello vedere e leggere un post così curato, nelle parole e nell'eleganza della foto, la ricetta e la presentazione.... vado a fare un giro nel blog di helga, so che non ne rimarrò delusa.
RispondiEliminati abbraccio
Una cenetta francese! Mi hai dato una splendida idea per la cena del prossimo compleanno :-))))
RispondiEliminaanche io adoro le cipolle e la zuppa nonostante mi sono ripromessa più volte di farla...non l'ho mai preparata, grazie per avercela fatta conoscere!!!
RispondiEliminawow dovrà essere delizioso..purtroppo non ho quelle tue ciotoline in porcellana ma ho due tegamini da forno di terracotta .. la tua ricetta diviso due porzioni? kiss
RispondiEliminaCiao Loredana,
RispondiEliminaci credo che questa zuppa di cipolle sia deliziosa!!! Mi ricorda quella divina che cucinava la mia ex collega dalla Germania. Se permetti me la salvo, visto che questo piatto manca ancora nel mio repertorio!
Ho scoperto Helga e Magali da pochi giorni e ho subito capito quanto siano in simbiosi. Concordo con te, il suo blog è davvero speciale.
buona serata :-)
Complimenti Loredana! Ho appena scoperto che sei la vincitrice di Gennaio per The Recipe-tionist con questa zuppa di cipolle così delicata.... Pensare che adoro le cipolle e che ho sposato uno che le detesta...(me le fa togliere anche dal soffritto del risotto!) Secondo te, facendola gratinare in un secondo tempo (prima di andare a tavola)... è possibile conservarla sino al giorno dopo? Forse così potrei prepararla per me ed il cucciolo!
RispondiEliminaNora
Sicuramente la puoi preparare in anticipo...non vorrai privarti di una simile delizia, poi la conservi al fresco e il giorno dopo la scaldi leggermente e la passi sotto il grill, oppure fai tostare del pane lo cospargi di emmental frattugiato , o del formaggio che preferisci, e ci versi sopra la zuppa bollente, evitando il passaggio in forno.
EliminaComunque la risposta è SI. ;)
Loredanaaaaaa!
RispondiEliminaCOMPLIMENTI per il receptionist!
Certo che questo è un mese di zuppe... e io ne sono più che contente perche le amo da matti, sopra tutto con questo freddo!
brava!
besos
Ma lo sai che non ci avevo pensato...ero talmente concentrata sulla ricetta da non rendermi conto che era un'altra zuppa!!!
Elimina;)
Complimenti, una bella vittoria conquistata con una zuppa speciale, che sa tanto di casa e di famiglia... il fatto che tu ti sia messa a spulciare tra le ricette di Helga insieme a tuo marito secondo me dà alla zuppa un sapore in più! baciii *_*
RispondiEliminaBellissime fotografie! Anche io adoro le cipolle e anche io adoro Parigi. Ma quanto bene si mangia a Parigi?
RispondiElimina