E' semplice e complicato nello stesso tempo.
Riporta a gesti antichi, ma sempre attuali...il pane, il più semplice e il più buono degli alimenti...in una
parola lo definirei essenziale.
Non c'è piacere più grande del vedere il proprio figlio addentare con gusto un panino preparato dalle mani della mamma, è il nutrire in senso stretto, ed è bellissimo.
Il piccolo di casa, al termine della cena, dopo la frutta, spesso, spessissimo, prende la fetta di pane avanzata nel cestino e inizia a mangiarla, e alla domanda "Ma hai ancora fame?" la risposta è sempre la stessa " No, volevo solo un pò di pane!!"
Questa ricetta è di una semplicità estrema e dal risultato garantito, oramai quando so che ho bisogno di pane, me la preparo e vai...non c'è panetteria che tenga!
La fonte è il libro "Pane e roba dolce" delle sorelle Simili, ho aspettato tanto prima di acquistarlo, ma vale tutti gli euro che ho speso, a chi non lo conoscesse o non lo possedesse lo consiglio vivamente, il passo passo delle sorelle Simili non permette di sbagliare e le ricette riescono e come!
Il "BIOVE" delle sorelle Simili
- 500 gr farina 0 o manitoba
- 280 gr di acqua, circa
- 20 gr di lievito di birra
- 20 gr di strutto
- 10 gr di malto di orzo ( io non l'avevo ho aggiunto un cucchiaino di miele, che non so se è lo stesso, ma ho fatto così!)
- 8 gr di sale ( un cucchiaino colmo)
Fare la fontana, amalgamare al centro tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido, ma non appiccicoso.
Lavorare e battere per 10 minuti, coprire e far lievitare per 20 minuti.
Per chi possiede una MDP è tutto più semplice, versare l' acqua, lo strutto il lievito, il miele nella vaschetta aggiungere la farina e sopra il sale, avviare la macchina al programma impasto e dopo 30 minuti stoppare e proseguire come da ricetta originale.
Dividere l'impasto in due parti e formare due filoni che spianerete con il matterello in due rettangoli piuttosto sottili.
Ricavare da ogni rettangolo due strisce, che stenderete piuttosto sottilmente, in una striscia alta circa 6 cm..
Arrotolare la pasta tenendo le dita sui lati per impedire che si formino delle punte.
A questo punto adagiare il panino su della carta forno un pò infarinata, con la falda sotto e il lato arrotolato lateralmente, sollevare un pò di carta forno e posizionare un altro panino, punta contro punta, con la carta forno a dividere ( per intenderci il lato arrotolato và contro un altro lato arrotolato diviso dalla carta), in questo modo cresceranno solo in orizzontale.
Al termine, posizionare da un lato e dall'altro della carta forno dei pacchi di farina o qualcosa che faccia da parete.
Coprire con un canovaccio e lasciare lievitare 30 minuti.
Al termine sollevare i pezzi delicatamente e tagliarli a metà con una spatola di plastica, metterli sulla teglia con il taglio verso l'alto e incidere con una lametta a circa un centimetro di profondità.
Infornare in forno caldo a 200°-210° per 25-30 minuti.
Concordo pientamente, fare il pane è una magia che si ripete ogni volta uguale e diversa e per me la soddisfazione più bella. La cosa "grave" è che ho comprato quel libro da almeno 4 anni e non ho ancora fatto uan ricetta! Così non va!!!
RispondiEliminaMi è sempre piaciuta un sacco la forma di questi panini :) Baci, buona giornata
C'è nulla di appagante come fare il pane?
RispondiEliminaE questo è uno dei migliori delle mitiche sorelle!
Il pane che faccio in casa è praticamente l'unico che mangia mio figlio.
RispondiEliminaCibo dell'anima oltre che del corpo come non essere d'accordo con te, semplice e difficile allo stesso tempo.
Mi sa che il libro che hai menzionato finirà presto nei miei scaffali.
Buona giornata Loredana!
Nora
che bella la formatura! Vedo che il vizietto del pezzo di pane dopo cena è comune, anche i miei figli si nutrono di pane :)
RispondiEliminaAssolutamente vero, fare il pane in casa è un momento magico e quado il risultato mi appaga sono la donna più felice!
RispondiEliminaQUESTI PANINI SONO STUPENDI BRAVISSIMA!!!!!
ciao a presto ^_^
belli belli
RispondiEliminaTi sono venuti benissimo ^_^!!! io non ho mai fatto il pane, ma vorrei provare e questi panini mi sembrano l'ideale per cominciare! Sicuramente non verranno belli come i tuoi, però ci provo e poi ti dico!
RispondiEliminaChe carino tuo figlio,in quella frase nasconde tutto il suo apprezzamento per il TUO pane ;)!
Buon lavoro Smack ♥♥♥
Bellissime queste biove!!! Era il mio pane preferito quando ero piccola :D
RispondiEliminabaciussss
Mmmmm sento già l'odore del pane! Sai che ho sempre voluto provare a farlo? Ma mi sa che prima compro l'impastatrice :P E' troooppo faticoso! :"> Però come dice Marianna il tuo piccolo è proprio carinissimo! Ps: come ho scritto nel blog di Marianna mi sei mancata tantissimo anche tu! ♥
RispondiEliminaCiao Loredana,
RispondiEliminail tuo post capita proprio a ciccio! Già perchè ero indecisa se comprare o meno questo libro e, visto come ne parli, adesso non ho più dubbi!!!
Complimenti per questi panini: sono splendidi e chissà che profumino! Il mio piccolotto impazzirebbe (anche lui è un fan del pezzettino di pane a fine pasto!)
Buona giornata
sono perfette! bravissima!
RispondiEliminaHai ragionissima fare il pane in casa ha sapore di antico sapore delle cose buone di una volta e questo che hai preparato è magnifico!
RispondiEliminabacioni
Alice
meravigliose!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaCiao Loredana! anche io adoro fare il pane, simbolo universale del cibo, alimento antichissimo e prezioso.Condivido il pensiero che prepararlo per i propri cari sia un gesto d'amore insuperabile. Mi puoi aiutare? Non ho ben capito come disporre i filoncini arrotolati e divisi a metà, l'unica cosa che ho capito è il discorso della carta da forno che deve dividere i vari pezzi.. (quindi in tutto vengono 8 pezzi o ho sbagliato conti?) Il libro è uno dei miei prossimi acquisti, oltretutto sono di Bologna e mi sembra un pò un'eresia non averlo!! grazie per l'aiuto! bacioni, Francy
RispondiEliminaFrancy, provo ad essere più chiara, ma non so se ci riuscirò ;)
EliminaSi i panini saranno otto perchè da ogni rettangolo ( che sono due) verranno due strisce, quindi due rotoloni che poi andranno divisi in due, quindi 4+4...anche qui mi sa che chiarezza 0!!
Dopo aver fatto quegli involtini arrotolati li posizioni vicini dal lato della spirale, in pratica bordo arrotolato , carta forno, bordo arrotolato e prosegui, all'inizio e alla fine di questa fila di panini arrotolati poni un pacco di farina o quello che ti pare a bloccare e fai lo stesso dall'altro lato, in questo modo la lievitazione avverrà in "altezza", diciamo, e non in larghezza...non so se sono stata chiara, fammi sapere nel caso ti invio la foto del libro scannerizzata...mi spiace, ma io non ho pensato di fare le foto ai miei panini, mentre lievitavano! :((
Grazie Loredana! penso di aver capito, ora! appena ho un pò di tempo li voglio proprio provare, poi ti dico! bacioni!
EliminaRifare una tua ricetta per me è una garanzia... Ti assicuro che faccio il bis... rifaccio pure questa! Io non ho il libro delle simili... ma ho te!! Ciao!
RispondiEliminaMa grazie della fiducia!!! ^_^
RispondiEliminaLe ricette delle Simili sono una certezza, vai tranquilla!!!
ma lo sai che sono uguali a quelli che compro io??la prossima volta li prenoto da te...brava!!!ciaoo
RispondiEliminaPer me fare il pane in casa è una delle cose che mi piace di più.Adoro il profumo che invade la casa. Io ho fatto qualche ricetta delle Simili e sono state tutte un successo. Lo è anche questa. Brava!
RispondiEliminaComplimenti! Mi sono cimentata solo una volta per fare una baguette al rosmarino ... e devo dire che come inizio non è andata male ...
RispondiEliminaQueste biove però sono assolutamente spettacolari e da provare a fare in casa ... mi fa impazzire l'idea!
A presto Monique
complimenti Loredana e lo dico veramente ammirata, il pane per me rimane un traguardo lontano ... dò sempre la colpa al forno e non provo mai! Un bacione
RispondiEliminaLoredana mi trovi pienamente d'accordo ! Io adoro il pane e mi piace farlo, impastarlo e sentire il profumo quando lo
RispondiEliminasforni e' sublime!!! Ma sai che ci sto girando attorno al libro delle sorelle Simili perché mi ispira e se vengono delle pagnotte come le tue e' da prendere!!!! Sei bravissima:-) bacioni
Semplicemente spettacolari Loredana! Proprio una magia! per me sarebbe magico pero' trovare un sostituto vegetariano allo strutto, magari il burro di cocco??
RispondiEliminaCiao
Alessandra
Prova con l'olio d'oliva, io , di solito, uso quello nel pane. ;)
EliminaChe meraviglia, Loredana!! Sono perfetti. Mi sono anche un po' commossa, a dire la verita', perche' erano i preferiti di mio papa'...Grazie per la bella ricetta e le spiegazioni chiarissime e dettagliate. Li faro' sicuramente.
RispondiEliminaCara Loredana hai ragione, il pane fatto in casa è qualcosa di meraviglioso!
RispondiEliminae tu sei stata davvero bravissima, spiegazioni perfette ed un risultato finale che fa venir fame al solo vederlo!
un bacione e buona giornata!!
ho quel libro, l'ho usato e riusato, in effetti le sorelle Simili ti seguono passo passo, il successo è assicurato se ci metti anche una buona dose di amore
RispondiElimina:*
Cla
Complimenti per la buona riuscita!!!
RispondiElimina..non oso provare a farlo :(
Un saluto Lori
Che meraviglia..e chissà che buon profumo per casa! Ciao, buona serata!
RispondiEliminae la minestra di pane?? fatta con il pane raffermo?? meravigliosa
RispondiEliminaSoffio, dammi la ricetta!!! ;)
EliminaUn pane che mi è sempre piaciuto da matti, questo: sia da fare, che da mangiare. E ti è venuto benissimo!!!
RispondiElimina/ps. occhio al titolo del post!!! ;)
Grazie!!! ;)
Eliminasistemato!
Che soddisfazione, sentirlo tra le mani, vederlo che si gonfia, si, è una vera magia, ma che hai creato tu e la gioia di condividerlo penso sia ancora più grande!!
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