Non sono a casa , ma la preparazione di oggi è un ottimo indizio: indovinate un pò quale città mi sta ospitando?
-Bravissime!
Realizzata con una ricetta avuta da una bolognese DOC e con una tigelliera made in Bologna.
L'unica modifica che ho apportato alla ricetta è stata quella di utilizzare lo strutto come grasso, anzichè l'olio...voi fate come meglio vi aggrada.
Le tigelle
per circa 40 tigelle
- 1 kg di farina ( ho usato 500 gr manitoba e 500 gr 00)
- 1 cucchiaino di sale
- 25 gr lievito di birra
- 25 gr strutto
- acqua per impastare ( circa 500 ml)
Sciogliere il lievito in un pò di acqua tiepida, presa dal totale, versare un paio di pugni di farina, presi dal totale, mescolare e lasciar riposare in una ciotola per un'ora circa.
Versare il composto ottenuto ( che sarà sicuramente aumentato di volume) nella farina, aggiungere lo strutto e far amalgamare, unendo l'acqua restante e il sale.
Una volta ottenuto un impasto che non si attacchi alle mani, ma abbastanza soffice, stendere allo spessore di 1 cm e mettere a riposare per un paio di ore, fino a quando non sarà raddoppiato di volume.
A questo punto ritagliare le tigelle utilizzando uno stampo a cerchio o un bicchiere di vetro, più semplicemente.
Lasciar lievitare i dischetti, coperti con un canovaccio, per un'altra ora.
Scaldare lo stampo per le tigelle per 10' da un lato e 5' dall'altro, abbassare la fiamma e iniziare a cuocere le tigelle per 3 minuti per lato ( ma anche meno, controllate sempre che non si brucino).
Rimuovere e conservare in un cestino , avvolte in un canovaccio.
Consumare calde farcite con un battuto di lardo e rosmarino o con stracchino e rucola o come più vi aggrada.
Stavolta le foto lasciano a desiderare, ma cucinare le tigelle e consumarle calde crea qualche difficoltà , diventa quasi impossibile fotografarle degnamente!
Da Bologna passo e chiudo!
mai mangiato le tigelle, le tue sono deliziose!
RispondiEliminaUn bacione
Mi piacciono molto le tigelle! Ma quello stampo dove lo hai trovato? E' stupendo!!! Voglio!
RispondiEliminaNus, lo trovi a Bologna! :)
EliminaIo le adoro e a casa mia sono un must: le preparo ogni settimana con il lm, senza tigelliera però ....
RispondiEliminaHo un debole per le tigelle.......sono deliziosissime!!!! Grazie per avermene nutrito :)
RispondiEliminaMa come, sei a Bologna e non dici nulla? Un caffè l'avrei preso volentieri insieme!
RispondiEliminaComplimenti per queste tigelle, sono fantastiche!
Un bacione
Marilù
Sarà per la prossima volta, mi toccherà venirci per almeno un altro paio di volte
EliminaE’ bellissima quella tigelliera. Ho conosciuto le tigelle nella versione con lo strutto quindi strutto sia. Ce ne va poi così poco che di sicuro non “ammazza” nessuno. Ma le tigelle in compenso sono tanto tanto buone :D! Un bacione
RispondiEliminaLe tigelle, per noi è un sapore di casa! Ti sono riuscite una meraviglia, bellissima anche la tigelliera. Durante questi mesi sono stata parecchio coccolata dalla mamma di Luca che per non farmi stancare troppo me le preparava lei e poi ce le portava ancora calde. Piacciono tantissimo anche alla Pupattola di casa, per quanto prediliga ancora di più la piadina che facciamo due o tre volte alla settimana. Lo strutto nelle tigelle ci vuole, in mancanza va bene anche l'olio extravergine d'oliva, a me piacciono in entrambi i modi.
RispondiEliminaMille baci da Sabrina&Luca
Oddio adoro le tigelle! Fatte in casa poi devono essere deliziose! Mandamene un po' :) ..... A no sei fuori! Beh salutami Bologna e good luck
RispondiEliminaMa il tuo stampo è divinooooo! Io amo le tigelle ma ti confesso una cosa le compro al Supermercato :">!
RispondiEliminaUn bacione ♥
le tigelle sono buonissime!!! che bella questa tigelliera! Brava come sempre Lory :-) un abbraccio, Ros
RispondiEliminaChe buone, anche io preferisco il lardo al posto dell'olio! Cmq la foto a me piace molto!
RispondiEliminabuonissime mamma mia le adoro le tigelle
RispondiEliminale foto rendono benissima l'idea di quanto siano invitanti, peccato non si "usino" qui dalle mie parti! Un bacione
RispondiEliminaBelle e buone le tigelle !! Ho visto on line la tigelliera...esiste la versione "leggera" e quella "pesante", la tua qual'è ?
RispondiEliminale tigelle mi piacciono molto e il tuo stampo ancora di più, a presto
RispondiEliminaciao cara, a te interessava la ricetta della mousse alla mele renette? Se vuoi la trovi qui:
RispondiEliminahttp://www.dolcementeinventando.com/2013/05/mousse-di-mele-renette-fatta-in-casa.html
Favolose le tue tigelle!
ma che belle Lory, pure con quel decoro floreale! Io me ne mangerei un paio pure adesso!! le ho mangiate un'unica volta nella mia vita: appunto quando sono andata a bologna!
RispondiEliminadivertiti, tanti baci, a presto!
Ciao tesoro, ci hai lasciato delle bontà da assaporare durante la tua assenza. E noi ti aspetteremo per festeggiare tutti assieme il tuo ritorno.
RispondiEliminaSe poi durante il tuo "soggiorno" impari qualche altra ricetta emiliana sarà sempre bello vederla realizzata da te.
Sono perfette e quell'attrezzino e super bello.
Un abbraccio grande.
Lordana come stai? spero tutto ok! bellissime le tue tigelle, io le preferisco anche alle crescentine, se ben fatte sono strepitose!! la prossima volta che vieni a Bologna avvisami che magari ci riusciamo ad incontrare! un bacione!
RispondiEliminaQuanto mi piacciono le tigelle!!!
RispondiEliminaBellissima la tua tigelliera, è da tanto che ne vorrei una così!!
Un bacione e buona serata
Carmen
Ciao Loredana, è un po' che non passo (troppi impegni) :( ma il tuo blog resta sempre uno dei più golosi che conosco. Le tigelle potrebbero essere una buona soluzione per il brunch che stiamo organizzando domenica.. solo un problema causa problemi fisici devo evitare latticini e farine raffinate di grano posso usare però la Kamut..che con quello che costa la riduco proprio al minimo. CMQ l'hai mai provata per le tigelle e con la stessa ricetta?? Grazie
RispondiElimina:"> che vergogna, non le ho mai mangiate!! Devono essere delicate e abbastanza semplici da fare, poi penso che si possano farcire con qualsiasi cosa :P
RispondiEliminabacissimi caraaaaaa ♥
io con le friselle e tu con le tigelle! Ah ah ah... insomma, tutti i "pani" della nostra penisola!
RispondiEliminaChe belle, queste te le copio (anche se non so ancora se con lo strutto... o con il mio amato olio evo!).
Buona vacanza, goditela :))
Baci e a presto
Ciao Lori, eccomi con la numero 2
RispondiEliminahttp://arbanelladibasilico.blogspot.it/2013/05/piccoli-muffin-salati-che-ho-copiato-da.html
Come va? Spero che tutto scivoli via e che torni presto, un abbraccio grandissimo (e una tigella per me)
ma quante cose mi sono persa in questi giorni che non ho avuto modo di passare dai miei blog preferiti? una ricetta più bella dell'altra... le tigelle le adoro! E' qualche mese che non le preparo, devo assolutamente recuperare!:-) bella la tua tigelliera.
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