Vi invitiamo a seguirci in questa passeggiata virtuale, troverete il profumo dell'autunno, castagne, tartufi, funghi e tutto quello che i boschi sanno regalarci in questo periodo.
Come sempre vi invito a fare un giro nelle altre regioni:
Trentino-Alto Adige: Crostatine ai funghi mi sti di bosco
Friuli -Venezia Giulia: Strùcul di mont Lombardia: Foiade di castagne ai funghi porcini
Veneto: Budin con la farina de maròn
Valle d'Aosta: Risotto alle castagne
Liguria: tocco de funzi
Emilia Romagna: Tagliatelle di castagne con sugo di funghi
Lazio: Frittelle di castagne e mele
Toscana: Necci
Marche: Il tartufo e la 49° fiera nazionale del tartufo bianco di Acqualagna
Abruzzo:Funghi all'Abruzzese
Umbria: Costolette d'agnello con roveja e tartufo
Basilicata: Polpette al vino rosso con cardoncelli e lampascioni in agrodolce
Puglia: Recchjetèdde e cardengiedde
Calabria: Il castagnaccio dei monti Reventino, Tiriolo, Mancuso
e il Molise con una zuppa di lenticchie e castagne.
Capracotta è un paese, in provincia di Isernia, famoso soprattutto per la sagra della "pezzata", carne di pecora bollita in paioli con acqua e erbe aromatiche.
Piatto nato dall'esigenza da parte dei pastori di utilizzare qualche capo di bestiame azzoppatosi durante la transumanza dalle montagne dell'Alto Molise al Tavoliere delle Puglie e diventato una prelibatezza da buongustai.
Oggi invece vi racconto di un'altra eccellenza, meno famosa , ma sicuramente da scoprire: le miccole.
Le lenticchie di Capracotta vengono coltivate sui terreni pietrosi dei monti del capracottese, anche l'altezza /(dai 1400m ai 1600m s.l.m) contribuisce a dare alle miccole un gusto e delle proprietà organolettiche uniche.
Le varietà endemiche coltivate sono due.La cultivar, di più antica memoria rispetto all'altra, presenta una marcata policromia che va dal nero-marrone scuro, arancio, fino al rosso mattone e una struttura tegumentale ben sviluppata e robusta.
Dopo la cottura ( che non supera mai i 20-30 minuti) questa lenticchia noon si spappola, ma rimane sempre soda e saporitissima.
Sia nella prima che nella seconda varietà di lenticchia di Capracotta, le dimensioni del seme sono molto ridotte ed il sapore è pressochè identico ed eccellente.
Notizie riportate dall'azienda Le Miccole -Capracotta (Is)
Zuppa di lenticchie di Capracotta e castagne
dose per 4 persone
- 300 g lenticchie di Capracotta
- 150 g castagne secche morbide ( vengono denominate proprio così dai venditori)
- 2 spicchi di aglio
- prezzemolo
- foglie di alloro
- pane abbrustolito
- olio di frantoio
- sale
Lessare in abbondante acqua le castagne secche morbide per circa 35-40 minuti.
Verso la fine della cottura delle lenticchie completare con le castagne bollite precedentemente.
Condire con l'olio, versare nelle scodelle sulle fette di pane tostato.
Aggiungere un altro abbondante giro di olio.
E ricordatevi di fare un salto sul blog de L'Italia nel piatto.
Ho scoperto l'abbinamento lenticchie e castagne lo scorso anno e l'ho adorato.. questa zuppa è proprio quello che ci vorrebbe per una di queste fredde sere ormai invernali!
RispondiEliminaWow, che piatto meraviglioso!!! Ma ci sono anche le lenticchie!!!! Perchè non partecipi al mio contest con questa ricetta? E' spettacolare Loredana!!! Un bacione!
RispondiEliminaIo amo questo piatto! E LE TUE FOTO! Un bacio grande
RispondiEliminaDeliziosa, davvero deliziosa, amiamo le lenticchie e troviamo che le castagne ci stiano a meraviglia, aggiungi il resto, il pane buono e l'olio di frantoio e non ce n'è più per nessuno. Super!!!
RispondiEliminaBuona domenica a te ed a tutta la tua famiglia
Sabrina&Luca
Che buona e profumata deve essere questa zuppa. Oggi leggo delle bellissime ricette. Baci.
RispondiEliminaLory che abbinamento a tutto autunno!!!!! Strepitoso!! Ne sento l'aroma intenso!!! Segno subito la ricetta:) un abbraccio grande|
RispondiEliminaCiao Lory, una ricetta squisita e profumatissima! Bacione a presto
RispondiEliminauna vera coccola questo piatto Lory, davvero l'autunno a tavola! non ho mai provato l'abbinamento delle lenticchie, che adoro, con le castagne!
RispondiEliminaa Capracotta dovevo andarci anni fa con amici, poi sfuggita questa occasione!
un bacione
deliziosa questa ricetta, pure con le lenticchie, complimenti!!
RispondiEliminabellissima zuppa che sa di autunno e di casa. Sono stata a Capracotta, il comune più alto d'Italia ed ho respirato una bellissima atmosfera. Brava.
RispondiEliminaUna minestra semplice e salutare, ideale per le fredde serate che ci aspettano. Un abbraccio.
RispondiEliminaMeravigliosa Capracotta, in agosto vado sempre a trascorrere le mie vacanze.
RispondiEliminaUna ricetta buonissima!
Ciao Lori, da me tutto bene perché abito in alto, ma è stato un disastro questa pioggia. Sta franando tutto, ci sono danni per milioni di euro... sarà che siamo tostissimi, ma questa volta rialzarsi richiederà molta buona volontà e tanto coraggio. Come è andata a Parigi? Bacioni
RispondiEliminaMamma mia che piatto!!!! Avvolgente e confortante. Mi piace davvero tanto. Complimenti Loredana, un abbraccio grande.
RispondiEliminaUn piatto favoloso, complimenti anche per il tuo post!
RispondiEliminaIn effetti scappare qualche giorno è la cosa che desidero di più, ma ora è proprio impossibile, la casa nuova ha bisogno che io sia presente, non posso andarmene. Però penso che appena potrò me ne scapperò da qualche parte... Ho visto la tua foto sul nostro sito, sai che sei proprio come ti immaginavo? Mi piacerebbe venire nel tuo ristorante, chissà che la mia fuga non mi porti anche da te. Un abbraccio grandissimo :)
RispondiEliminaAdoro le lenticchie, le zuppe, le minestre...la tua ha una marcia in più con le castagne!
RispondiEliminacon le lenticchie mai fatta, di solito uso i ceci, mi hai dato una bellissima idea, baci
RispondiEliminaMiria
bell'abbinamento, mai provato, ma sono sicura che ci sta benissimo! un bacione...vedi nonostante sia stata a casa, invece che a Parigi, arrivo in ritardissimo!!! scusami!
RispondiEliminaNon conoscevo queste lenticchie, ma tutte le lenticchie (ed in particolare quelle marroni) mi piacciono troppo! Non avrei mai pensato di metterle con le castagne invece, che considero sempre e solo per i dolci, ma l'idea mi attira!
RispondiEliminaCiao
Alessandra
ho imparato tante cose primo queste particolari lenticchie di cui proprio non conoscevo è questo abbinamento con le castagne che trovo particolarmente interessante
RispondiEliminaAdoro le lenticchie e la zuppa che ci proponi è una ghiottoneria unica!
RispondiElimina